Dal 2018 i laboratori sono in collaborazione con l’ufficio linguistico del Comun General di Fassa e con l’Ufficio per le Minoranze linguistiche della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige perché il ladino, lingua madre di questo territorio, è diventato sostanza della scena.
Un altro incredibile cortocircuito quello linguistico in cui espressioni di grandi autori teatrali come Shakespeare o Aristofane risuonano squillanti tradotte in ladino e diventano vicine ai ragazzi che se ne appropriano dando loro nuova vita.
Un’esperienza quella dei laboratori non solo teatrale ma anche culturale e linguistica che ha contagiato e continua a contagiare spingendo moltissime persone a mettersi in gioco sulla scena.